Polemiche e valanga di reazioni a seguito di un commento, al limite dell’insulto, verso Giorgia Meloni da parte di Riccardo Cassini, autore Rai.
Ha generato grande caos e indignazione una storia su Instagram dell’autore Rai Riccardo Cassini, che aveva pubblicato una foto dell’arrivo di Giorgia Meloni con sua figlia Ginevra in Cina accompagnata da una battuta che è risuonata più come un insulto. La storia social, ripresa per prima da Il Tempo, è successivamente diventata virale creando reazioni da parte di diversi personaggi della politica.
Giorgia Meloni e il commento-insulto dell’autore Rai
Una nuova polemica attorno alla figura della Premier italiana Giorgia Meloni, vittima di un commento al limite dell’insulto da parte di un noto autore Rai, Riccardo Cassini. L’uomo, nel dettaglio autore di ‘Affari tuoi’, aveva scritto su una storia su Instagram ripresa per prima dal quotidiano Il Tempo: “La mamma dei fascisti è sempre in Cina”. Successivamente tale frase sembra essere sparita dall’account dell’uomo ma ormai era già diventata virale creando non poche reazioni tra cui quella del partito della Premier, Fratelli d’Italia, che tramite il senatore Raffaele Speranzon aveva definito il caso “vergognoso e di una violenza gratuita”.
Polemica e reazioni
Tra i vari personaggi politici che hanno commentato l’accaduto, anche Andrea Delmastro che è riuscito a recuperare lo screen della storia pubblicata da Cassini e condividerla su X con un post col suo pensiero: “Questo il commento di Riccardo Cassini, autore Rai, sulla visita del Presidente Meloni in Cina. La verità è che la mamma dei cretini è sempre incinta”.
Durissimo anche l’intervento di Maurizio Gasparri: “Ora trascinare anche i bambini in quella che, venendo da sinistra, evidentemente sarà definita legittima ironia, ci pare una pessima caduta di stile”, ha detto commentando il fatto che nella foto in questione condivisa da Cassini fosse presente anche Ginevra, la figlia della Premier. Successivamente, il senatore di Forza Italia ha aggiunto: “Se sei di sinistra puoi prendertela con la mamma, con i bambini e dire quello che ti pare. Se a ruoli invertiti fosse stata fatta la stessa cosa nei confronti di una donna della sinistra saremmo già allo sciopero generale e alla ‘insurrezione’ contro la televisione occupata dal centrodestra. Che pena. Che squallore questi pagatissimi autori Rai, sempre intenti a denigrare, seminare odio e ad aggredire anche i bambini. Non conosco né questo Riccardo Cassini, né tale Stefano De Martino. Ma so cosa penso di loro”.
